Via alla registrazione sincrona dei domini .it

Il Registro del ccTLD "it", conosciuto anche con il nome di NIC.it e gestito dall'Istituto di Informatica e Telematica del CNR, ha ufficialmente varato una modifica che era già stata preannunciata come "epocale".

Il Registro del ccTLD “it”, conosciuto anche con il nome di NIC.it e gestito dall’Istituto di Informatica e Telematica del CNR, ha ufficialmente varato una modifica che era già stata preannunciata come “epocale”. La procedura che sino ad oggi doveva essere seguita per giungere alla registrazione di un dominio “.it” cambia.
Qualunque nome a dominio “.it” può essere finalmente registrato praticamente in tempo reale risparmiando all’utente l’invio della “Lettera di Assunzione di Responsabilità” (LAR) via fax o per posta.
La nuova procedura era stata già definita mesi fa: la modalità di registrazione dei domini Internet “.it” (detta “sincrona”) sostituirà via a via quella attuale (“asincrona”) che prevede invece la spedizione della LAR da parte della persona fisica, del professionista o della società richiedente (“Registrant”).

Per un periodo di due anni, il sistema “sincrono” si affiancherà all’attuale meccanismo di registrazione “asincrono”. Con le nuove regole, gli interessati a “far proprio” un nome a dominio non ancora assegnato, potranno rivolgersi ad un “Registrar” che avrà titolo per operare direttamente sul database dei domini, senza la necessità di trasmettere alcun tipo di documentazione al NIC.it.

Il servizio “sincrono” di registrazione e mantenimento di un nome a dominio viene erogato da parte di organizzazioni che hanno in essere un contratto con il Registro e che hanno richiesto un accredito. Il “Registrar” (ad esempio un provider Internet) fa da intermediario tra il cliente ed il Registro stesso. I provider Internet che forniscono il servizio di registrazione in tempo reale (si potrebbe arrivare a registrare un dominio .it in meno di un’ora…) hanno superato una verifica tecnica al termine della quale è stato fornito loro lo speciale accredito per l’utilizzo del servizio. Il test ha come obiettivo quello di accertare la competenza tecnica del provider ad operare con il sistema di registrazione sincrono.
Una volta ottenuto l’accredito – ogniqualvolta venga impiegata la nuova modalità sincrona per la registrazione di un dominio o per l’effettuazione di interventi di modifica -, è compito del “Registrar” mantenere tutti i dati comunicati dal cliente, comprese le sue generalità.

Dal punto di vista dell’utente finale, la nuova procedura dovrebbe senza dubbio snellire enormemente gli adempimenti necessari per registare un nome a dominio riducendo contemporaneamente le tempistiche. Per quanto riguarda i provider Internet, ciascuno di essi è tenuto a sviluppare un’interfaccia per la gestione dei meccanismi di registrazione, modifica e cancellazione dei domini .it in tempo reale.

L’elenco dei “Registrar” autorizzati ad operare in modalità sincrona è disponibile facendo riferimento a questa pagina.

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